Cos'è il certificato dei carichi pendenti?
Il certificato dei carichi pendenti consente la conoscenza di procedimenti penali in corso a carico di un determinato soggetto.Il certificato può essere richiesto:
- dall’interessato;
- dalle pubbliche amministrazioni o dai gestori di pubblici servizi, quando il certificato è necessario per l’espletamento delle loro funzioni;
- dall’autorità giudiziaria penale, che provvede direttamente alla sua acquisizione
La richiesta va presentata dall’interessato munito di documento di riconoscimento in corso di validità, o da persona da lui delegata, utilizzando il modello apposito.
Per i cittadini extracomunitari sprovvisti di passaporto si richiede la copia del permesso di soggiorno.
Casi particolari:
- per i minorenni, la domanda va presentata dal genitore esercente la potestà genitoriale;
- per gli interdetti, la domanda va presentata dal tutore che deve esibire il decreto di nomina;
- la persona detenuta, o inserita in una comunità terapeutica, può inoltrare la richiesta per posta o tramite un delegato
Cos'è il diritto di difesa?
Il diritto di difesa è riconosciuto dal nostro ordinamento, indipendentemente dalla nazionalità dell'interessato o dal reddito conseguito. Per rendere effettivo questo principio, la legge italiana ha istituito il patrocinio a spese dello Stato che consente alle persone prive di risorse finanziarie sufficienti per pagarsi un avvocato di usufruire ugualmente dell'assistenza legale.Qual'è la differenza tra difesa d’ufficio e gratuito patrocinio?
La difesa d’ufficio è garantita a ciascun soggetto, a prescindere dal suo reddito, che non abbia provveduto a nominare un proprio difensore di fiducia o ne sia rimasto privo. Il difensore d'ufficio è nominato dal giudice o dal pubblico ministero sulla base di un elenco di difensori predisposto dal consiglio dell'ordine forense, d'intesa con il presidente del tribunale, ha l'obbligo di prestare il suo patrocinio e può essere sostituito solo per giustificato motivo. Le spese della difesa di ufficio sono a carico dell'imputato salvo che sussistano i requisiti per l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato.Il gratuito patrocinio consente a chi è privo di un reddito minimo (oggi pari a € 10.628,16) ad essere difeso gratuitamente e farsi assistere e rappresentare in giudizio da un avvocato senza dover pagare le spese di difesa poiché vengono pagate dallo Stato. Il Patrocinio a spese dello Stato è consentito per la sola difesa processuale e non può essere autorizzato per l'assistenza extragiudiziale (ad esempio, non può essere concesso per consulenza ed attività del legale prima del giudizio).